Cannes, Nicole Kidman regina (punk) di bellezza

L'attrice protagonista con Ellen Fanning del film "How to Talk to Girls at Parties"

-olycom

Al Festival di Cannes 2017 si continua a sognare. Anche grazie all'arrivo della bellissima Nicole Kidman che ha incantato tutti con la prima delle sue quattro apparizioni, con un film fuori concorso, "How to talk to girls at parties" di John Cameron Mitchell. Sul red carpet si respirava l'aria stravagante del film, che parla di una calata aliena nella Londra punk. L'attrice ha sfilato con un vestito ricoperto di pailettes argentate, con rouches e balze.

Il film è tratto da un racconto di Neil Gaiman e ha come protagonista una ragazza aliena, Zan (Elle Fanning), che si innamora di un teenager che ama la musica punk, Enn (Alex Sharp). Siamo negli anni Settanta nella Londra dei Clash.

Quando Enn si intrufola con due amici in quello che sembra un party qualsiasi si accorgerà di qualcosa di strano. Uomini e donne sono vestiti di tute in latex aderente dagli accesi colori. Ma non solo: il loro sguardo è strano e parlano di quarta colonia. Si tratta di una invasione aliena in atto. Alla bella Zan viene concesso, in deroga, un permesso di 48 ore per scoprire qualcosa si più sugli umani. La Kidman veste i panni di una regina, gestrice del locale punk alla moda, con un look immaginato da Sandy Powell che cita David Bowie, ma forse anche un po’ la prima Ivana Spagna.