Istat: beve alcol un italiano su 5 | Cresce il consumo tra giovani, donne e anziani

Nel 2016 continua ad aumenjtare la quota di chi consuma alcolici occasionalmente o fuori pasto. Preoccupa la propensione dei giovanissimi al "binge drinking"

-afp

Nel 2016 ha consumato almeno una bevanda alcolica al giorno un italiano su cinque (il 21,4% della popolazione). Lo riferisce l'Istat, precisando che i dati si riferiscono alle persone dagli 11 anni di età in su. Continua ad aumentare la quota di giovani, donne e anziani che beve alcol occasionalmente (dal 38,8% del 2006 al 43,3% del 2016) e che beve alcolici fuori dai pasti (dal 26,1% al 29,2%). Preoccupa l'avanzata del fenomeno del "binge drinking", cioè l'assunzione smodata di alcol.

Elevate le differenze di genere: consumano alcol almeno una volta l'anno quasi 4 uomini su 5 (77,3%) e una donna su due (52,9%). Il consumo di alcol è inoltre più forte nel Nord-est dello Stivale (69,1%), con una notevole quota di consumatori giornalieri (23,7%).

I grandi bevitori: over 65 e giovani - A non rispettare le raccomandazioni del ministero della Salute sono in particolare gli over 65 (36,2% uomini e 8,3% donne), i giovani tra i 18 e i 24 anni (22,8% e 12,2%) e gli adolescenti tra gli 11 e i 17 anni (22,9% e 17,9%). La popolazione giovane (18-24 anni) è quella più esposta al rischio del binge drinking, frequente soprattutto durante momenti di socializzazione, come dichiara il 17,0% dei ragazzi (21,8% dei maschi e 11,7% delle femmine).

Allarme per le abbuffate alcoliche - L'Istituto superiore di sanità mette in guardia dal rischio di "abbuffate alcoliche" in discoteche, concerti ed eventi sportivi. Tra i 18-24enni che frequentano queste occasioni di socializzazione sono più diffusi consumo abituale eccedentario e binge drinking (32,2%) rispetto ai coetanei che non li frequentano (6,5%). Il consumo di sei o più bicchieri in un'unica occasione riguarda soprattutto i giovani e gli adulti fino a 44 anni.

Discoteche, concerti ed eventi sportivi - Anche la quota dei giovanissimi di 11-17 anni con l'abitudine al binge drinking (3,5%) sale tra chi frequenta le discoteche e raggiunge il 18,9% tra chi ne è un assiduo frequentatore. Il binge drinking, in particolare, coinvolge il 21,1% delle persone che assistono 12 volte o più nell'anno a un concerto e il 13,5% di chi partecipa con maggiore frequenza a eventi sportivi, contro il 4,8% e il 4,4% di coloro che, rispettivamente, non svolgono queste attività.

Vince il vino - Beve vino, precisa l'Istat, il 51,7% della popolazione di 11 anni e più che ha consumato alcolici nel 2016, mentre il 47,8% consuma birra e il 43,2% aperitivi alcolici, amari, superalcolici o liquori. Prevalgono i consumatori moderati (48,8% sul totale della popolazione e 75,4% sui consumatori annuali).