Stare dall'altra parte: quando l'amante sei tu...
Pensiamo sempre all'altro come a un amore in esclusiva, ma se quelli ad essere "di troppo" siamo noi, allora tutto cambia.
Ammettiamolo: quando pensiamo agli amanti l'idea è che siano quantomeno "dei poco di buono". Pronti a giudicare e a sentenziare, alziamo l'indice e ci sentiamo subito solidali con il tradito; se però i fedifraghi siamo noi, tutto assume una prospettiva diversa. Proviamo a chiarirci le idee: può essere utile prima di lanciarsi in una scelta o - peggio! - prima che il nostro partner lo scopra!
La nota dolente sta tutta qui, perché, volenti o nolenti, occorre
fare chiarezza domandandoci onestamente cosa andiamo cercando nella
nuova relazione. Facciamo il punto.
1 -
Sweet Dreams: sfuggire a una realtà che ci pare opprimente, inadeguata, infelice ci porta a sognare un paradiso ove poter vivere un amore che risponde appieno ai nostri desideri. Tuttavia lo sappiamo tutti: i sogni son desideri, ma la realtà di solito è ben più cruda. Suggerimento? Armiamoci di pesanti blocchi di cemento che ci impediscano di fare voli pindarici: la caduta, quando l'altezza è considerevole, può fare veramente molto male. Occhio alle ferite!
2 -
L'erba del vicino: si sa, quella del vicino è sempre più verde. Nel nuovo partner vediamo tutti i lati positivi, e anche quello che nel nostro compagno ci fa terribilmente irritare, in quello nuovo ci pare quasi desiderabile. L'unica cosa che vorremmo è correre a piedi nudi nel parco verso un'aiuola bellissima tutta per noi. Un sano bagno di realtà è l'unica medicina: se stiamo vivendo una storia con una persona fidanzata o sposata, occorre essere consapevoli che esiste una parte importante della vita dell'altro in cui non possiamo entrare e nella quale non entreremo forse mai. Accettare questa realtà nel modo più onesto possibile significa essere consapevole dei nostri ruoli.
3 -
Certo vs incerto: come dicono quelli che la sanno lunga, non lasciare la strada vecchia per la nuova. Ci sentiamo terribilmente attratti dalla novità, ogni momento che riusciamo a ricavare ci sembra un dono divino, continuiamo nella memoria a ricordare l'odore dell'altro e a pensare come sarebbe bello se... Proviamo invece a considerare quanto di bello e meraviglioso ci sta offrendo il nostro attuale partner. Essere scontati non piace a nessuno, forse nemmeno a lui: una cenetta a due, una gita fuori porta, la voglia di fare l'amore come se non ci fosse un domani potrebbe riavvicinarci e farci rimettere tutto nella giusta prospettiva. Una scappatella ci può stare, ma attenzione a non scambiare lucciole per lanterne.
4 -
Velocista o maratoneta: volere tutto e subito o investire nel medio lungo termine? No, non stiamo parlando di un finanziamento per l'acquisto della nuova casa, ma di una relazione. Che coppia siete? Trovati lì per lì o state gettando le basi per una nuova famiglia anche nel senso più lato del termine? In questo caso, anche se il partner non ci soddisfa appieno, lasciarci abbagliare da una passione accecante ci può far cadere tutto addosso. Essere pazienti e andare avanti un passo dopo l'altro può essere il miglior presupposto su cui fare le opportune valutazioni sulla vita di coppia o sul nuovo amante.
5 -
Specchio delle mie brame: fare l'amante sì, ma in maniera onesta. Non è una contraddizione in termini, ma guardarsi allo specchio ed essere sinceri con noi stessi è un dovere. Essere l'amante di qualcuno vuol comunque dire fare un torto a due persone, al proprio compagno e al nuovo amore, e forse all'altro partner. Se questo fa sentire a disagio noi prima di chiunque altro, smettere prima di essere stesi dai sensi di colpa è fondamentale. Se poi abbiamo intenzione di rompere col nostro compagno, facciamo in modo che questo non abbia il connotato di una ghigliottina: non portiamo al patibolo un carcerato, ed evitiamo di fargli del male. Una relazione che finisce è già di per sé un momento doloroso, agire con cautela e rispetto è il minimo sindacale: un po' di cloroformio non ha mai fatto male a nessuno.