Torino,giudice respinge reclamo Miur: pasto da casa diritto studenti
Il diritto non vale quindi soltanto per le 58 famiglie che hanno vinto la causa in Corte d'appello, ma viene esteso a tutti
Portarsi il pasto da casa a scuola è un diritto degli studenti. A nulla è valso il reclamo del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca contro la decisione di un giudice di Torino che aveva riconosciuto alle famiglie il diritto di mandare i bambini a scuola portandosi il pasto da casa. Il tribunale ha infatti respinto il reclamo del Miur, dando ragione ai genitori.
Ad agosto era arrivata l'ordinanza d'urgenza del "diritto al panino", a cui era seguito il ricorso del ministero. L'ultima decisione in materia, quella di bocciare quel reclamo, arriva da Umberto Scotti e dai giudici Enrico Astuni e Silvia Orlando.
Astuni ha lavorato sui ricorsi delle famiglie che si affiancavano alle prime 58, quelle che avevano dato il via alla battaglia. La Orlando è l'autrice dell'ordinanza che in primo grado aveva dato torto ai genitori, ordinanza che la Corte d'Appello aveva ribaltato. Adesso la parola passa alla Cassazione. Nell'attesa, vale il diritto al pasto da casa anche nelle mense scolastiche.