Inps, Conte: "Ad alcuni manca ancora la cig, Tridico lavori anche di notte"
"La polemica non è sullo stipendio del presidente dell'Inps ma sul fatto che la cassa integrazione non è arrivata a tutti. Tridico ancora oggi prende meno di altri"
"Chiarito l'aspetto" dello stipendio di Tridico, "il tema è che ci sono cittadini italiani che ancora aspettano la cassa integrazione. Su questo il presidente dell'Inps, tutti i lavoratori Inps e coloro che hanno un ruolo, io per primo, dobbiamo lavorare giorno e notte. Questo è un problema per chi non ha mezzi di sostentamento". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda sul presidente dell'Inps Pasquale Tridico.
"Non ero informato, ma ancora oggi Tridico prende meno di altri" - Conte ha poi precisato che "su questo aspetto in dettaglio non ero informato" sottolineando che "seguo centinaia di dossier". E ha poi chiarito: "Posso dire, all'esito dell'informativa assunta, che il presidente Inps all'atto dell'insediamento prendeva emolumenti di molto inferiori rispetto al precedente presidente. E' stato necessario, sulla base di provvedimenti normativi, adeguare gli emolumenti". E ha aggiunto: "Anche se guardate le tabelle comparative, ancora oggi il presidente dell'Inps prende emolumenti in linea o inferiori a istituzioni paragonabili".
"Dare la Cig a tutti" - "Non ha senso - ha inoltre sottolineato il presidente del Consiglio - dire che milioni hanno preso la Cig ma c'è ancora un piccolo numero che non lo ha percepito, perché si tratta di famiglie" in difficoltà.