Coronavirus, oltre 33 milioni di casi in tutto il mondo dall'inizio della pandemia
Intanto il numero dei decessi ha superato la soglia del milione di morti. Il Paese più colpito in termini assoluti resta gli Stati Uniti, con oltre 205mila decessi e circa 7,15 milioni di contagi. Seguono l'India e il Brasile
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Ha superato la soglia di un milione il numero dei decessi legati al coronavirus nel mondo, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins. Il Paese più colpito in termini assoluti resta gli Stati Uniti, con oltre 205mila decessi e circa 7,15 milioni di contagi. Seguono l'India e il Brasile. I casi totali di positività registrati nel mondo dall'inizio della pandemia di Covid-19 sono oltre 33,27 milioni, secondo la Johns Hopkins.
Guterres: "Traguardo angosciante" "Il mondo ha raggiunto un traguardo angosciante, la perdita di un milione di vite a causa del coronavirus. E' un numero sconvolgente, ma non dobbiamo mai perdere di vista ogni singola vita. Erano padri e madri, mogli e mariti, fratelli e sorelle, amici e colleghi". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, sottolineando che "il dolore è stato moltiplicato dalla ferocia di questa malattia".
Guterres: "Possiamo vincere questa sfida" Tuttavia, per Guterres "possiamo vincere questa sfida, ma dobbiamo imparare dagli errori". "Una leadership responsabile è importante, la scienza conta, la cooperazione è importante e la disinformazione uccide", ha sottolineato ancora il segretario generale dell'Onu, ribadendo che la "corsa al vaccino continua" ma dobbiamo "fare la nostra parte per salvare vite umane mantenendo il distanziamento, indossando la mascherina e lavandosi le mani".