Fase 3, in Lombardia obbligo di mascherine al chiuso fino al 10/9
Regole meno restrittive sui mezzi pubblici, dove si potranno occupare tutti i posti a sedere, ma solo il 50% di quelli in piedi
La nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rinnova l'obbligo di utilizzare la mascherina al chiuso, mentre all'aperto sarà necessaria solo nel caso in cui non sia possibile garantire il distanziamento sociale. Sarà comunque indispensabile averla sempre con sé e indossarla anche sui mezzi di trasporto pubblico. Il provvedimento sarà in vigore dal primo agosto al 10 settembre.
Misurazione temperatura obbligatoria - La nuova ordinanza sulla Fase 3 prevede inoltre che resterà obbligatorio per tutti misurarsi la temperatura sul posto di lavoro, come anche per i clienti dei ristoranti: niente accesso se il termometro va sopra i 37,5 gradi, con la necessità di contattare subito il medico curante.
Sui mezzi pubblici possibile sedersi su tutti i posti - Cambiano le normative invece per chi usa i mezzi pubblici nella regione: l'accesso sarà consentito fino ad occupare il 100% dei posti a sede e del 50% di quelli in piedi, sia sui mezzi autofilotranviari per gli spostamenti interurbani, sia per quelli metropolitani, compresi bus e tram, come anche per i treni utilizzati per il trasporto pubblico regionale. Per i taxi e i servizi di auto a noleggio con conducente, è consentito derogare all'obbligo del distanziamento interpersonale solo ai membri dello stesso gruppo familiare e ai conviventi.
Quanto alle celebrazioni religiose al chiuso, l'ordinanza prevede che il numero di partecipanti sia determinato dal numero di posti utilizzabili garantendo la distanza di sicurezza, nel rispetto del limite di 350 persone, limite che si può superare nel caso in cui venga attestata una superiore capienza della struttura compatibile con il rispetto del distanziamento.