Vaccino, la virologa cavia: "Sto bene, nessun effetto collaterale maggiore"
Elisabetta Groppelli, ricercatrice al St George's di Londra, è tra i primi ad essere stata sottoposta alla sperimentazione anti Coronavirus
Sono passati due mesi da quando è stata sottoposta al vaccino anti Coronavirus. Elisabetta Groppelli, ricercatrice al St.George's di Londra, si sente bene e assicura di non aver avuto "nessun effetto collaterale maggiore. Alcuni di noi hanno accusato dolore nella zona dell'iniezione, stanchezza o una lieve febbre. Sono reazioni del tutto normali". Il vaccino sta entrando in questi giorni nella fase 3, quella della sperimentazione sull'uomo.
Troppo presto però, secondo la virologa, per valutarne gli effetti: "Non siamo ancora certi se questa risposta immunitaria sia in grado di proteggere dalla malattia: ora la circolazione del virus è molto diminuita e non sappiamo se i volontari non sono stati infettati perché immuni o perché non sono entrati in contatto con la malattia".