Stati generali, Conte chiude il primo giorno: "Non sprecheremo un euro" | L'appello: "Le opposizioni partecipino"

Il premier fa il punto sui lavori e spiega: "Abbiamo scelto questa villa anche perché vogliamo richiamare l'attenzione del mondo su quello che è un patrimonio inestimabile del Paese, la bellezza"

"Non vogliamo sprecare neanche un euro per il rilancio dell'Italia, non ci accontenteremo di ripristinare una normalità, non vogliamo ripristinare lo status quo ma migliorare il Paese". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte facendo il punto sulla prima giornata di lavoro degli Stati generali dell'economia. Il presidente del Consiglio ha poi aggiunto: "Continueremo caparbiamente a cercare di coinvolgere le forze di opposizione"

Per quanto riguarda il Recovery fund, il premier ha spiegato che "va definito ancora: non credo che il consiglio del 19 sarà risolutivo". Ed ha lanciato un altro un appello alle opposizioni: "Se riuscirò a portare a casa il Recovery fund che prevede ingenti risorse sarà una vittoria ma per questo rivolgo ai partiti di opposizione un appello: c'é ancora da lavorare su questo progetto, diano una mano con Paesi Visegrad nell'interesse nazionale ".

"Il perno di questo piano - ha aggiunto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri - saranno gli investimenti, vogliamo portarli a un livello al di sopra della grande crisi, diventare tra i Paesi che investono di più in scuola, ricerca, formazione e innovazione". Inoltre, ha spiegato, "vogliamo completare e rendere di eccellenza la nostra rete di infrastrutture materiali e immateriali, vogliamo diventare leader nei pagamenti digitali, vogliamo trovare risorse contrastando l'evasione fiscale e attingendo appieno a questo grande piano per il rilancio dell'Europa".