Usa 2020, Trump preoccupato: arranca nei sondaggi dopo il caso Floyd | Cnn: Joe Biden in vantaggio di 14 punti

I consiglieri cercano un nuovo slogan che piaccia all'elettorato e che porti a risultati di successo come "Make America great again"

Ansa

C'è preoccupazione nello staff di Donald Trump. I sondaggi interni indicano un crollo fra gli indipendenti in seguito all'uccisione di George Floyd e al coronavirus. Al momento non si intravede un cambio di passo: il suo messaggio di "law and order" non risuona con l'elettorato e il presidente ha, inoltre, un vero e proprio problema con le donne, che in massa sembrano averlo scaricato. Secondo la Cnn Joe Biden è avanti di 14 punti su Trump.

Secondo indiscrezioni riportate da Axios, i consiglieri della campagna del presidente sono alla ricerca di un nuovo messaggio più positivo, di un nuovo tema che vada al di là e abbia lo stesso successo di "Maga", Make America Great Again. Un compito non facile ma che lo staff è sicuro di poter trovare. "Abbiamo ancora molto tempo", dice una fonte della campagna di Donald Trump.

Nell'ultimo sondaggio condotto dalla Cnn risulta che il candidato democratico alle presidenziali Joe Biden sarebbe in vantaggio sul repubblicano Donald Trump di 14 punti percentuali. Mentre la protesta per l'uccisione di Floyd infiamma gli Usa, Biden incassa il 55% dei gradimenti degli utenti, contro il 41% di Trump, dato più basso mai registrato per il tycoon. Nel complesso, il 38% approva il modo in cui Trump gestisce la presidenza, mentre il 57% non lo approva: è il peggior rating rilevato da gennaio 2019, ed è quasi alla pari con i rating di Jimmy Carter e George H.W. Bush verso la fine dei loro mandati. Entrambi i presidenti non riuscirono a ottenere la rielezione.