Decreto "rilancio", ipotesi per estendere l'ecobonus al 110% anche alle seconde case
Gli emendamenti prevedono tra i beneficiari anche gli impianti sportivi e gli alberghi. L'ecobonus potrebbe essere esteso al 2022
Il governo è al lavoro per estendere il superbonus al 110% per l'efficientamento energetico e le misure antisismiche fino al 2022, anche a tutte le seconde case. Sono diversi gli emendamenti, infatti, presentati dalla stessa maggioranza al decreto "rilancio" che vanno in questa strada. Soddisfatto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, principale promotore di queste misure.
Il super ecobonus consiste in forti detrazioni fiscali, che possono coprire il 110% delle spese sostenute, e sarà possibile usufruirne a partire dal 1 luglio fino alla fine del 2021. Gli interventi, se non ci saranno cambiamenti ma l'esecutivo sembra orientato diversamente, sono possibili in condominio o nelle abitazioni unifamiliari.
Gli emendamenti prevedono tra i beneficiari anche gli impianti sportivi e gli alberghi. L'ecobonus potrebbe essere così esteso al 2022, aumentando però i fondi.
Fraccaro soddisfatto "Accolgo con favore le proposte trasversali. E' ed è sempre stato questo il mio obiettivo, infatti la proposta iniziale che ho presentato prevedeva proprio questo ampio margine temporale e di applicazione per il super econonus e il super sisma bonus", ha dichiarato Fraccaro commetando gli emendamenti al dl "rilancio."