Coronavirus, al via in Australia la sperimentazione di un potenziale vaccino
Ad offrirsi per la fase uno dei test, condotti a Melbourne e Brisbane, sono 131 volontari
Prendono il via a Melbourne e a Brisbane sperimentazioni cliniche del potenziale vaccino per il Covid-19 sviluppato dalla biofarmaceutica americana, Novavax. Sono le prime ad avere luogo in Australia. Ad offrirsi per la fase uno dei test, condotti dall'australiana Q-Pharm sul vaccino "candidato" chiamato NVX-CoV2373, sono 131 volontari.
Questo vaccino è stato formulato utilizzando tecnologie di nanoparticelle per generare antigeni derivati dalla specifica proteina spike del coronavirus. Un coadiuvante del vaccino mira a rafforzare la risposta immunitaria e a stimolare alti livelli di anticorpi neutralizzanti.
Il principale ricercatore della Q-Pharm, Paul Griffin, ha affermato al quotidiano The Australian di sperare di ottenere risultati positivi sia dalle sperimentazioni del vaccino Novavax, sia di quello sviluppato dell'Università del Queensland, anche queste condotte da Q-Pharm. Una compagnia olandese sta già conducendo studi preclinici del vaccino dell'Università del Queensland.
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