Coronavirus, 27enne in terapia intensiva partorisce in coma farmacologico | Dopo tre settimane è a casa con la figlia
Solo al risveglio Angela Primachenko ha scoperto di essere diventata madre
Angela Primachenko è sopravvissuta per raccontare la sua incredibile storia. Ad appena 27 anni contrae il coronavirus. Vive nello stato di Washington, negli States. E' alla 33esima settimana di gravidanza. Le sue condizioni si aggravano. Viene messa in terapia intensiva. Mentre è in coma farmacologico riesce a partorire la figlia. Al risveglio scopre di essere diventata madre.
Fortunatamente la piccola Ava risulta negativa al virus, ma le due devono rimanere lontane per un po'. Sulla sua pagina Instagram la donna è riuscita a postare una foto della figlia.
Poi, sempre a Instagram, questa giovane donna forte ed energica affida un messaggio che racconta quello che ha attraversato nelle ultime tre settimane: "Mi hanno dimessa: dopo 7 giorni in ospedale, 10 giorni attaccata a un ventilatore e mille preghiere sono a casa ed è così bello!".
A fine marzo la sua sorella gemella aveva lanciato una raccolta fondi per sostenere le spese sanitarie ed era riuscita a mettere insieme quasi 50.000 dollari. Angela e il marito David sono piccoli commercianti e l'assicurazione medica non riusciva pagare per il ricovero nel reparto di terapia intensiva.
"La mia gemella non solo è sopravvissuta al COVID-19 ma è anche riuscita a partorire mentre era in coma farmacologico... - ha scritto la sorella - Lo so, nessuno di noi sa come sia stato possibile, eppure è successo".
Con apparente leggerezza Angela ha raccontato quello che ha dovuto affrontare. In un video social, per commentare il lungo applauso dei medici che l'hanno accolta in reparto, ha scritto: "Oggi sono stata promossa! Lascio la terapia intensiva per scendere al piano con gli altri.