Coronavirus, pronto a Crema l'ospedale da campo con i medici cubani
La nuova struttura è dotata di 32 posti letto, tutti con ossigeno, e tre di terapia intensiva, oltre a una sala radiografica specializzata
Coronavirus, pronto a Crema l'ospedale da campo con i medici cubani
È stato inaugurato l'ospedale da campo allestito dall'esercito davanti al presidio di Crema per l'emergenza coronavirus. La nuova struttura, gestita da una brigata di 52 fra medici e infermieri arrivati da Cuba, sarà operativa a tutti gli effetti da mercoledì 25 marzo ed è dotata di 32 posti letto, tutti con ossigeno, e tre di terapia intensiva, oltre a una sala radiografica specializzata.
"Questo è un momento fortemente simbolico - ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera - perché l'ospedale di Crema è uno di quelli che, sin dal primo momento, sta vivendo una situazione estremamente complicata".
L'assessore ha quindi ringraziato, attraverso l'ambasciatore della Repubblica di Cuba in Italia José Carlos Rodriguez Ruiz, tutta la comunità cubana che da subito si è messa a disposizione "dandoci una boccata d'ossigeno, fondamentale per evitare che i pazienti restassero ore seduti nell'astanteria del pronto soccorso perché non si poteva fare di più e di meglio".