Coronavirus, studio: "Per ogni caso confermato, 5-10 non individuati"
I "casi ignoti" presentano in genere sintomi più leggeri e sono meno contagiosi, ma nel complesso sono responsabili di quasi l'80% di tutte le nuove infezioni
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Per ogni caso confermato di Covid-19 ce ne possono essere molto probabilmente altri 5-10 non individuati. Questi hanno in genere sintomi più leggeri e sono meno contagiosi, ma nel complesso sono responsabili di quasi l'80% di tutti i nuovi casi di infezione. E' quanto emerso da uno studio pubblicato sulla rivista Science, condotto da scienziati dell'Imperial College di Londra e coordinato da epidemiologi della Columbia University a New York.
I dati Lo studio si basa su dati cinesi relativi ai mesi di dicembre e gennaio, quando ancora in Cina non erano state implementate misure di controllo ad esempio sugli spostamenti e con i tamponi a tappeto. Gli scienziati stimano che in quel periodo in Cina circa sei casi su sette di covid-19 non venivano riconosciuti.
La stima "reale" sui casi "Significa che se in America ci sono 3.500 casi di coronavirus confermati - spiega il coordinatore del lavoro Jeffrey Shaman - in realtà ce ne potrebbero essere 35mila in tutto". E lo stesso vale per tutti i Paesi occidentali che hanno iniziato in ritardo a fare i tamponi e che comunque non ne hanno fatti a sufficienza.
"Servono test più economici" La situazione non è da sottovalutare, anche perché "anche se si prende la malattia da una persona con sintomi lievi, questo non significa che la si prende in maniera leggera - sottolinea Shaman -. Potresti ugualmente finire in terapia intensiva". Per questo è importante il più possibile implementare i test e rendere disponibili esami diagnostici più economici.