Il coronavirus ferma la musica dal vivo: da Madonna a Eros Ramazzotti, ecco i tour sospesi

Se in Italia tutte le attività del mondo dello spettacolo si sono fermate da giorni, l'emergenza covid-19 inizia a farsi sentire anche nel resto del mondo

Tgcom24

Madonna, Mariah Carey, Queen, Pearl Jam e anche Eros Ramazzotti, impegnato in questi settimane in un tour negli Stati Uniti. Sono solo alcuni degli artisti che hanno deciso di cancellare o posticipare i propri concerti a causa dell'emergenza coronavirus. In alcune zone degli Stati Uniti la situazione si sta facendo davvero difficile, in particolare in California, dove è stato rinviato all'autunno anche il popolarissimo Coachella Festival

Ramazzotti ha deciso di cancellare l'ultimo show del tour, che era previsto a Los Angeles, mentre Madonna ha fatto saltare gli ultimi due spettacoli parigini del "Madame X Tour" dopo che le autorità francesi hanno vietato eventi che coinvolgessero più di 1.000 persone. Niente Parigi anche per i Queen, che erano attesi a maggio. 

Tutta la parte nordamericana del tour dei Pearl Jam, con 14 concerti da Toronto a Oakland, è stata rinviata a data da destinarsi. La band di Seattle si trova in una delle zone degli Stati Uniti più colpite dal diffondersi del virus, quella dello Stato di Washington, nel nord-ovest del Paese. Eddie Vedder e soci, con una serie di tweet hanno spiegato i motivi della loro scelta non lesinando dure critiche alla gestione dell'emergenza da parte di Donald Trump.  

Avril Lavigne, dopo aver cancellato nei giorni scorsi i due concerti previsti a Milano per il 15 e 16 marzo, ha fatto saltare anche tutta la parte asiatica dell'"Head Above Water World Tour", prevista dal 23 aprile al 24 maggio. Niente Asia anche per i Green Day, mentre Miley Cyrus, nel rispetto delle raccomandazioni del governo australiano, ha deciso di non partecipare al concerto di Melbourne per raccogliere fondi per gli incendi di inizio anno, in cui doveva essere l'headliner. Mariah Carey invece ha dovuto rinunciare allo spettacolo hawaiano in programma ad Honolulu.

Tra i Festival non solo il Coachella, che doveva tenersi dal 12 al 14 e dal 17 al 20 aprile, è stato fatto slittare, ma un altro grande evento come il South By Southwest di Austin è stato proprio cancellato. Rinviato anche l'Ultra festival di musica elettronica a Miami.  

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