Coronavirus, petrolio perde il 33,12%, oltre i minimi dal 1991 

-afp

Effetto coronavirus sull'"oro nero". Dopo una minima stabilizzazione, il petrolio ha visto le quotazioni crollare di nuovo nella tarda mattinata dei mercati asiatici: al Nymex il barile è finito a 27,61 dollari, scontando una perdita del 33,12%, superando addirittura i minimi registrati nel 1991. Il Brent sta cedendo quasi un terzo del suo valore: -30,31%, a 31,55 dollari.