Dieci canyon spettacolari in tutto il mondo

Oltre al celebre Grand Canyon ci sono altri maestosi spettacoli della natura da ammirare. Anche in Italia.

Panorami: i canyon più belli del Pianeta

1 di 10
 Grand Canyon, Arizona, Stati Uniti 
2 di 10
 Brimstone Slot Canyon, Utah, Usa  
3 di 10
 Canyon del Colca, Arequipa, Perù
4 di 10
 Fish River Canyon, Namibia
5 di 10
 Blyde River Canyon, Sudafrica  
6 di 10
 Fjaðrárgljúfur, Islanda 
7 di 10
 Gole del Verdon, Provenza, Francia 
8 di 10
 Gola del Furlo,  Marche
9 di 10
 Kings Canyon, Australia 
10 di 10
 Gola dell Indo, India

Il più celebre è senz’altro il Grand Canyon, ma la natura disegna architetture spettacolari tutte da ammirare in numerosi altri luoghi della terra, Italia compresa. Ecco allora dieci scenari mozzafiato, nei quali contemplare anfiteatri di montagne scavati da gole e canyon stupefacenti, da scoprire e possibilmente da visitare almeno una volta nella vita. Alcuni sono più vicini e più accessibili di quanto immaginiamo. 

GRAND CANYON, ARIZONA, STATI UNITI – E’ il più lungo e il più famoso del mondo e gli spetta di diritto la prima posizione nella nostra selezione. Questa immensa gola, formata dal fiume Colorato e situata nella parte settentrionale dell’Arizona, è lunga 446 chilometri, profonda fino a 1.600 metri e ha una larghezza variabile tra 500 m e 27 km. Un vero capolavoro della natura. 


BRIMSTONE SLOT CANYON, UTAH, USA – E’ stato scavato nel corso dei secoli dal fiume Escalante. E’ una gola stretta e impervia, nella quale si possono avventurare solo gli escursionisti esperti e di corporatura snella, vista la ridotta dimensione di alcuni passaggi.  La spaccatura nella roccia è così profonda da lasciar filtrare poca luce che conferisce alle rocce una colorazione spettacolare.  


CANYON DEL COLCA, AREQUIPA, PERÙ – Con i suoi 3.270 metri di profondità (il doppio del Grand Canyon),  questa spettacolare fenditura si trova in una zona così remota del Perù meridionale da essere stato esplorato per la prima volta solo trent’ anni fa: è noto anche con il nome di Gola dei Condor dato che è popolata da molti esemplari di questi uccelli. 


FISH RIVER CANYON, NAMIBIA - E' la gola più lunga del continente africano e la seconda al mondo: misura 160 chilometri di lunghezza per 27 di larghezza. Raggiungerla non è da tutti: occorre una lunga ed impegnativa escursione in jeep e sopportare temperature anche piuttosto elevate, ma regala uno spettacolo mozzafiato.   


BLYDE RIVER CANYON, SUDAFRICA – Un vero capolavoro della natura: un canyon scavato dalle rapide che si formano alla confluenza dei fiumi Blyde e Treur. Secoli di erosione hanno modellato le rocce di arenaria in forme curiose e fori bizzarri.  Con i suoi 26 chilometri di lunghezza, il Blyde River Canyon è il secondo dell'Africa per lunghezza.  


FJAÐRÁRGLJÚFUR, ISLANDA – Questo luogo dal nome quasi impronunciabile è di grande impatto scenografico.    Il canyon, geologicamente molto antico, è profondo 100 metri e lungo circa 2 chilometri. Scavato dal fiume Fjaðrá, ha impressionanti pareti a strapiombo, con continue serpentine e strettoie. 


GOLE DEL VERDON, PROVENZA, FRANCIA - Queste celebri gole della Francia meridionale sono scavate dalle acque turchesi del fiume Verdon. Le gole si sviluppano su una lunghezza di 25 chilometri e sono immerse in un paesaggio verdeggiante e rigoglioso. 


GOLA DEL FURLO,  MARCHE -  E' situata tra il monte Pietralata e il monte Paganuccio, in provincia di Pesaro e Urbino, ed è stata scavata dalle acque impetuose del Candigliano, affluente del Metauro, oggi trasformato in lago dalla costruzione di una diga. Il paesaggio incantevole è ora parte della Riserva Naturale Gola del Furlo.  


KINGS CANYON, AUSTRALIA – Questo grande canyon, situato all’interno del parco nazionale di Watarrka, è caratterizzato da pareti rosse a strapiombo che dominano un altopiano naturale roccioso. L’intero luogo è ancora selvaggio e incontaminato: non è facile arrivarci, ma la vista mozzafiato merita la lunga escursione necessaria per raggiungerlo.  


GOLA DELL’INDO, INDIA - Le gole si trovano nella regione del Ladakh, all'estremità settentrionale dell'India, tra le catene montuose del Karakorum e dell'Himalaya. Il sito si trova alla confluenza dei fiumi Indo e Zanskar, ciascuno dei quali ha un colore leggermente diverso perché è alimentato da un distinto ghiacciaio. La gola è dominata da montagne imponenti e offre scenari di bellezza magica.