The Last of Us: Parte 2 diventa un videogioco per PSone, grazie a Dreams
Dopo aver reimmaginato Cyberpunk 2077 e Death Stranding per la prima console di Sony, uno youtuber ci riprova con l'imminente avventura di Naughty Dog
Da qualche mese, il content creator Bearly Regal ha iniziato a reimmaginare come potrebbero essere i videogiochi moderni se fossero usciti ai tempi della prima PlayStation. Così, dopo Death Stranding e Cyberpunk 2077, l'autore ha pensato di realizzare un "demake" (termine indicato per ricreare un videogioco con una grafica caratterizzata da pochi poligoni) anche per uno dei giochi più attesi dai possessori di PS4, The Last of Us: Parte 2.
E così, Bearly Regal ha sfruttato l'editor di Dreams (altra esclusiva PlayStation in arrivo a San Valentino sull'attuale console ammiraglia di Sony) per dar vita a una versione low-poly dell'avventura di Joel ed Ellie, mostrando una delle scene già viste in uno dei trailer dell'avventura di Naughty Dog con una grafica, menu e missioni che ricalcano esattamente lo stile dei videogiochi in voga negli anni '90.
Il risultato è stato talmente elevato da giungere all'attenzione del creative director di Naughty Dog, Neil Druckmann, che ha condiviso il video sul proprio account Twitter complimentandosi con Bearly Regal per il lavoro svolto su Dreams e per l'accompagnamento musicale.
In attesa di scoprire come sarà la nuova avventura dagli autori di Uncharted, in arrivo su PS4 il 29 maggio, non perdete il video che mostra nel dettaglio il "demake" di The Last of Us: Parte 2 per PSone.