La Brexit è realtà: migliaia in strada a festeggiare l'addio alla Ue
Dopo anni di tira a molla seguiti al referendum per l'uscita dalla Ue, a mezzanotte la Manica è tornata a essere un confine europeo tra il continente e l'isola
La Brexit è realtà. A mezzanotte la Gran Bretagna ha salutato l'Ue chiudendo una pagina di storia durata quasi mezzo secolo, dal 1973 a oggi, Un addio tra i festeggiamenti colorati del popolo euroscettico, le recriminazioni di gruppi sparpagliati d'irriducibili del fronte pro Remain e il rammarico di molti: nel Regno come in altri Paesi, Italia compresa.
Con la Union Jack al vento e Nigel Farage sul palco della piazza davanti Westminister, una immensa folla ha intonato l'inno inglese "God save the Queen". E' l'immagine del cuore politico di Londra quando è scoccata la mezzanotte che sancisce la Brexit. "Siamo stati io e pochi altri, con l'appoggio di semplici attivisti a imporre la questione Brexit sul tavolo - ha detto Farage - e siamo andati avanti fino alla vittoria. E' un momento incredibile. A vincere è stata la democrazia: il popolo".
La Brexit è cosa fatta, festa grande nelle strade: guarda le foto
Alla piazza brexiteer di Londra, che celebra il divorzio, risponde quella di Edimburgo, dove alcune migliaia di persone hanno risposta stasera all'appello a una contromanifestazione lanciata in particolare dagli indipendentisti dello Scottish National Party (Snp) della first minister della Scozia, Nicola Sturgeon. I toni, in questo caso sono di rammarico, ma anche di protesta e rivendicazione della diversità della Scozia, dove la maggioranza, al referendum del 2016, ha votato Remain. E al tappeto di Union Jack che sventolavano di Westminster Square, si è replicato con una distesa di bandiere nazionali scozzesi con la croce di Sant'Andrea, fra inni locali, musica suonata dalle immancabili cornamuse e coccarde dell'Snp: partito che continua a invocare, sebbene per ora senza successo, un referendum bis sulla secessione da Londra a questo punto, anche come unica strada per sperare di poter riportare la Scozia nell'Ue.