Anna Wintour compie 70 anni: 7 cose che si sanno poco di lei

Perché porta sempre lo stesso taglio di capelli, la passione per il tennis, famiglia e idee politiche: qualche curiosità sulla direttrice a vita di Vogue Usa

Anna Wintour, la signora della moda mondiale

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Anna Wintour a Parigi per la Fashion week 2019
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Anna Wintour a New York durante l'ultima edizione del Met Gala
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 Anna Wintour con Karl Lagerfeld, nel 1992
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Pedro Almodovar, Anna Wintour e Karl Lagerfeld nel 2011
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Anna Wintour e Miuccia Prada (2012)
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 Anna Wintour con la Regina Elisabetta alle sfilate di Londra nel 2018
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 Anna Wintour con la Regina Elisabetta alle sfilate di Londra nel 2018
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 Anna Wintour con la Regina Elisabetta alle sfilate di Londra
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Anna Wintour nel 1986
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 Anna Wintour con la figlia Bee Shaffer
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Anna Wintour agli Australian Open di tennis con Nicole Kidman e Keith Urban
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Ancora la Wintour agli Australian Open di tennis
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 Ancora la Wintour agli Australian Open di tennis
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Anna Wintour con Maria Sharapova, nel 2012
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La Wintour nel 2016 al Glamour Woman of the Year Awards
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Uno scatto del 2015 di Anna Wintour
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 Anna Wintour alla Fashion week di Parigi dello scorso febbraio
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Anna Wintour durante la Fashion week di New York nel 2014
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Anna Wintour durante un evento al MOMA di New York nel 2013
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Anna Wintour durante la Fashion week di New York nel 2013

La data è sabato 3 novembre. Le candeline sulla torta sono 70. Dal 1988 dirige la rivista di moda più prestigiosa del mondo, Vogue America, e l'anno scorso è stata confermata a vita. Icona d'eleganza, personalità forte, caschetto e occhialoni neri. Festeggiamo il compleanno di Anna Wintour, nostra Signora della moda internazionale, con qualche curiosità su di lei che potreste non conoscere. A cominciare da una che la rende unica

IL CASCHETTO – Anna Wintour porta lo stesso taglio di capelli da quando aveva 14 anni. I ben informati sostengono che si affidi due volte al giorno alle mani del parrucchiere, per mantenere la piega perfetta e sempre in ordine. Il caschetto è per lei un buon modo per iniziare la giornata senza pensare a come pettinarsi. Del resto, ha già molte decisioni da prendere ogni giorno. Da vent’anni a questa parte, indossa sempre anche lo stesso modello di sandali: color carne, di Manolo Blahnik. 

LA MODA, UNA QUESTIONE DI PERSONALITÀ – Non esiste solo il ‘ total black’ e non vanno pedissequamente copiati i look visti in passerella. Lo stile è qualcosa di personale e scegliere cosa indossare e come presentarsi al mondo esterno è innanzitutto una questione di personalità.

FAMILY AFFAIR – Anna è figlia d’arte. Suo padre, Charles Wintour, è stato il direttore del London Evening Standard. Anche uno dei suoi due fratelli, Patrick, corrispondente per il Guardian, ha seguito le orme paterne nel giornalismo. Ha anche una sorella e due figli, Katherine (detta Bee) e Charles, avuti dall’ex marito David Shaffer. Bee, che lavora per il Daily Telegraph, lo scorso anno ha sposato Francesco Carrozzini, figlio di Franca Sozzani, l’indimenticata (e indimenticabile) direttrice di Vogue Italia. 

IL TENNIS, CHE PASSIONE! – La Wintour è una grande appassionata di tennis. Segue i tornei internazionali (da Wimbledon al Roland Garros, dagli Open Usa agli Australian Open). Per assistere ai match, lo scorso inverno, ha anche saltato le sfilate di Parigi. In particolare, ammira molto Roger Federer. Pare sia solita svegliarsi molto presto per imbracciare la racchetta e giocare una partita, prima di recarsi al lavoro. 

É UNA CONVINTA DEMOCRATICA – Anna Wintour, britannica ma con cittadinanza statunitense, ha partecipato attivamente alle campagne presidenziali Usa, raccogliendo fondi per Barack Obama e Hillary Clinton. In particolare, ha sostenuto quest’ultima come primo presidente donna anche dalle pagine di Vogue. 

AMA LA PUNTUALITÀ – In genere non arriva mai in ritardo a un evento o a un appuntamento. Anche alle sfilate, Anna Wintour si distingue per essere sempre in perfetto orario.

UN PERSONAGGIO ISPIRATO A LEI -  Miranda Priestly, il personaggio protagonista del libro ‘ Il diavolo veste Prada’, e del film omonimo, si dice sia ispirato a lei. Scritto da Lauren Weisberger, ex assistente personale della Wintour, racconta la sua esperienza a Vogue.