Bronx, i cittadini contro l'invasione della scalinata resa celebre da "Joker"
Manifesti appesi ai muri ma anche lancio di uova sui turisti: gli abitanti del quartire di New York si ribellano alla strumentalizzazione da parte di curiosi e influencer
Dopo l'uscita di "Joker," che ha visto l'attore statunitense Joaquin Phoenix vestire i panni del clown principe di Gotham City, centinaia di turisti e star dei social network hanno preso d'assalto la scalinata che fa da sfondo a una delle scene più apprezzate della pellicola. I 167 scalini, ribattezzati "Joker Stairs", si trovano al 1165 di Shakespeare Avenue, nel Bronx. I cittadini del sobborgo newyorkese sembrano però non aver preso bene questa improvvisa popolarità, dando vita ad una campagna, promossa dagli hashtag #167not4joker e #Bronx4theBronx, per chiedere ai curiosi di non invadere il loro quartiere alla ricerca dello scatto perfetto.
Il primo avviso è arrivato sotto forma di manifesti. Lungo le Joker Stairs sono apparse decine di manifesti che raffigurano la scena del film con una grande croce rossa stampata sopra, accompagnata dalle parole "È irrispettoso sfruttare la nostra comunità e i residenti come opportunità per uno scatto memorabile da condividere sui vostri social. Questa è vita vera, non un film. Non stiamo mentendo e non stiamo scherzando".
Non tutti sembrano condividere la scelta "educata" del messaggio per allontanare i curiosi: in più di un'occasione aspiranti fotografi e modelli sono stati presi di mira dal
lancio di uova dalla cima della scalinata.