Sfere fluttuanti e battaglie tra maiali e fattori: i nuovi giochi per Apple Arcade
A Londra abbiamo scoperto alcuni dei giochi in arrivo sulla piattaforma da gaming di Apple
Quando Apple ha lanciato la sua piattaforma da gaming Apple Arcade, ha fatto una promessa: quella di lanciare tanti nuovi giochi su base periodica, non limitando mai gli sviluppatori in termini di originalità o di tipologie di gioco da inseguire per massimizzare gli introiti. Al contrario, la casa di Cupertino ha da subito manifestato la volontà di lasciare che gli sviluppatori esprimessero la propria creatività, sperimentando idee nuove, bizzarre e fuori di testa.
Durante la presentazione dei nuovi giochi che saranno disponibili nelle prossime settimane su Apple Arcade, l'azienda ha dato ulteriore prova di questa filosofia presentando tre nuovi titoli fuori dal coro, esperienze che molto probabilmente non troverebbero molto spazio in un mercato difficile e zeppo di alternative come quello per smartphone e tablet, ma che paradossalmente, nell'ottica di una piattaforma libera come Arcade, funzionano e offrono agli sviluppatori la possibilità di farsi conoscere con produzioni originali e divertenti.
Nell'evento di Londra, al quale Tgcom24 e Mastergame hanno partecipato nelle scorse ore, Apple ha presentato Hogwash, un gioco multiplayer in cui una squadra può controllare tre maialini, e l'altra un contadino disperato che deve ripulire la sua fattoria dal fango che i tre porcellini si divertono a cospargere ovunque. I maiali possono infatti distruggere oggetti per creare delle pozze di fango, al cui interno tuffarsi per riempirsi di fango: a questo punto, entro un tempo limite, i tre dovranno imbrattare alcuni obiettivi presenti sulla mappa prima che il fattore arrivi a lavare tutto con l'acqua o, peggio, a catturare i porcellini.
In questa esperienza asimmetrica tre contro uno, il fattore vince se riesce a evitare che i tre piani della casa (o tre oggetti diversi della fattoria) vengano imbrattati o se i tre maialini vengono catturati, mentre dal canto loro i tre suini monellacci possono vincere istantaneamente imbrattando tutto prima che il contadino riesca a ripulire. Se già nella modalità single-player il gioco dà dimostrazione di essere per niente semplice, è nel multiplayer che Hogwash sembra offrire il meglio di sé. Sarà interessante scoprire quante amicizie termineranno per una parete imbrattata di troppo.
Il secondo gioco presente a Londra è intitolato Lifelike e, come altre produzioni realizzate da Kunabi Brother, si basa su un'esperienza sensoriale molto esoterica, in cui il giocatore deve controllare uno spirito fluttuante per attirare uno sciame, che ci guiderà alla scoperta di altre creature con cui interagire fino a sbloccare un passaggio verso il mondo successivo. Ogni mondo è uno scenario colorato, un'esplosione di effetti particellari che si fondono alla perfezione con una colonna sonora molto ispirata, che rende un must l'uso di una cuffia per godere al meglio dell'esperienza di gioco.
Quello di Lifelike è l'esempio perfetto della filosofia alla base di Apple Arcade e di come l'azienda abbia voluto garantire agli sviluppatori la "sicurezza" (in termini economici e di supporto tecnico per lo sviluppo su iOS) e la possibilità di concentrarsi esclusivamente sul concept di un videogioco, senza infarcirlo di meccaniche inutili e votate esclusivamente a un discorso di monetizzazione.
Giochi che probabilmente non avrebbero trovato spazio nel mercato mobile optando per una formula di distribuzione classica, ma che grazie alla piattaforma Arcade possono emergere e farsi notare, andando a conquistare un pubblico che può divertirsi con meccaniche diverse, con atmosfere inusuali, situazioni inattese.
Dal canto nostro, non possiamo far altro che sperare che Apple continui a offrire agli sviluppatori questa libertà a piccoli e grandi sviluppatori per dar vita a videogiochi diversi da ciò che abbiamo visto finora, produzioni originali e divertenti come Hog Wash o astratte ed esoteriche come Lifelike. Il primo mese di vita di Apple Arcade, in tal senso, fa ben sperare circa il supporto di Apple per il futuro.