Bce, discorso d'addio di Draghi: "I tassi negativi stanno facendo bene" | "Non ho rimpianti, ho fatto del mio meglio"
Il presidente uscente spiega che "l'Eurotower resta pronta a modificare tutti i suoi strumenti monetari per far risalire l'inflazione. Necessaria una politica accomodante ancora a lungo"
Nel suo discorso di congedo dalla Banca centrale europea, il presidente Mario Draghi avverte che per lo scenario economico dell'Eurozona "i rischi restano al ribasso, a causa della protratta incertezza geopolitica, del protezionismo e delle vulnerabilità delle economie emergenti". E aggiunge che "l'Eurotower resta pronta a modificare tutti i suoi strumenti monetari per far risalire l'inflazione. Necessaria una politica accomodante ancora a lungo".
"Di fronte alle prospettive indebolite e alla prevalenza di rischi al ribasso - continua Draghi - i governi che hanno spazio di Manovra di bilancio devono agire in modo efficace e tempestivo". Per ciò che riguarda il giudizio complessivo sui tassi negativi, il presidente uscente spiega che "è positivo e i miglioramenti dell'economia hanno più che bilanciato gli effetti indesiderati negativi". Secondo Draghi "il rischio principale è una recessione dell'economia, che sia globale o dell'Eurozona".
Sull'addio alla Bce, Draghi commenta: "Come mi sento? mi sento come qualcuno che ha cercato di rispettare il mandato nel miglior modo possibile". E aggiunge poi di non avere rimpianti circa quanto fatto negli otto anni del proprio mandato.